I MATERIALI
Ogni dispositivo viene realizzato con l’impiego di materiale che presenta caratteristiche di idoneità assoluta, garantite dalla marcatura CE, e scelto sulla base della rispondenza a specifiche normative tecniche.
Tale materiale è il polimetilmetacrilato (PMMA) o cemento osseo. Il PMMA è un materiale resinoso in stato solido, utilizzato da anni con successo per la correzione dei difetti cranici e maxillo-facciali.
Si tratta pertanto di un materiale biocompatibile, che permette la riduzione del rischio di reazioni infiammatorie grazie alla polimerizzazione del cemento osseo prima dell’intervento.
La BIOCAD ne privilegia l’impiego per il suo buon grado di biocompatibilità con i tessuti umani, la sua consistenza e allo stesso tempo la sua duttilità. Tale materiale agevola il lavoro del Chirurgo in camera operatoria, permettendogli di forare in situ la protesi, a seconda delle esigenze e del caso specifico e, qualora necessario, anche di modellarla ulteriormente. Proprietà fondamentali intrinseche di tale materiale sono: – la biocompatibilità. – la notevole resistenza meccanica. – la versatilità, in quanto è possibile lavorare ulteriormente il materiale durante l’impianto.
La BIOCAD sceglie di impiegare per le proprie protesi il PMMA in quanto, nonostante siano in corso di studi materiali che permettono un’integrazione con i tessuti ossei circostanti, allo stato attuale tale integrazione non è stata ancora accertata, se non in una minima percentuale effettiva. L’idrossiapatite ad esempio, anch’essa utilizzata per la realizzazione di protesi cranioplastiche, nonostante dimostri caratteristiche minime di osteoinduzione e osteointegrazione, si presenta come un materiale estremamente fragile e non lavorabile, offrendo conseguentemente minori garanzie al paziente sulla funzione protettiva e di solidità del dispositivo protesico.